IL LEGAME GENITORIALE: OLTRE IL MITO PER RISCOPRIRE IL PROPRIO POTERE

I legami con i genitori sono un elemento cruciale della nostra esistenza, plasmandoci in modi profondi.
Ogni cosa attorno a noi assume il ruolo di “Genitore” se consideriamo l’atto di genitorialità come il sorvegliare, l’istruire, l’incoraggiare e l’ammonire.

Mantenere una visione equilibrata è essenziale; se ci aggrappiamo esclusivamente all’importanza dei genitori, rischiamo di investirli di un potere cosmico, perdendo di vista le cure quotidiane offerte dal mondo nelle piccole cose che ci circondano.

Il mondo stesso è un Genitore, offrendo possibilità di creare un nido protetto, soddisfare bisogni primari, avventurarsi e giocare. Una prospettiva cruciale consiste nel considerare il rapporto con i genitori come un mezzo attraverso il quale sperimentiamo un tratto evolutivo della nostra incarnazione attuale.

Deificare i genitori, credendo che la nostra intera natura derivi da loro, può portare ad una “illusione di potere” distruttiva. Non si tratta di crudeltà o cattiveria, ma della naturale tendenza a trasmettere sistemi di credenze e a realizzare nei figli i propri fallimenti, talvolta in modo inutile o dannoso.

L’amore più grande consiste nell’accettare di avere di fronte un individuo completamente distinto da noi, con un proprio destino, vocazione e daimon.
Superare la deificazione genitoriale apre la strada a una comprensione più profonda e alla sana costruzione di un nostro rapporto con il mondo circostante.

Con amore e servizio, Sabrina.

 

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