Recentemente, ho deciso di sottopormi a un esperimento crudele, ma illuminante.
Un’esperienza severa ma giusta, un catalizzatore per risvegliare le iniziative e far smettere di sprecare giorni preziosi.
Ti consiglio di fare lo stesso, specialmente se ti trovi in una fase di stallo.
Ho preso due barattoli di plastica e alcune confezioni di biglie di vetro dal negozio cinese, un ritorno all’infanzia.
Mi sono posta una data di scadenza per questa mia vita, ottimisticamente fissata a 85 anni, considerando la mia cardiopatia, e considerando che mio papà è vissuto 83 anni e mamma 80.
Ho messo da parte 85 biglie, 55 delle quali rappresentano gli anni già da me vissuti che ho inserito in un barattolo, mentre le rimanenti 30 le ho messe in un altro barattolo a simboleggiare gli anni che mi rimangono.
Ad uno sguardo veloce, la consapevolezza di avere molte meno “biglie” da spendere è stata come un pugno nello stomaco.
Tuttavia, improvvisamente ho iniziato a guardare quelle 30 biglie con amore e cura infiniti.
Ho annotato i miei pensieri nel diario: “non voglio sprecare niente”, “gli anni rimasti sono preziosissimi”, “intendo mettermi al centro ogni giorno”, “questi anni sono il mio tempo e spazio”, “voglio essere felice in ognuno di quei giorni”.
Mi sono considerata fortunata di conoscere già gli strumenti per creare uno spazio di vita gioiosa ogni giorno che mi rimane, e ancor più intenzionata a metterli in atto.
Sono gli stessi strumenti che condivido con le mie clienti durante le sessioni di Coaching.
Hai già i tuoi strumenti? Vorresti imparare a dare valore ai giorni che verranno? Il mio percorso “Riscopri il tuo Centro” potrebbe essere la risposta.
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Ti consiglio:
“SUCCEDE SEMPRE QUALCOSA DI MERAVIGLIOSO”
di Gianluca Gotto
Il tema della ricerca della felicità su un piano universale: la destinazione finale di questo viaggio non è conquistare un certo tipo di vita, ma uno stato d’animo. Una sensazione di calore che è sempre dentro di noi, indipendentemente da quello che il destino ci ha riservato.