Hai mai notato che gli uomini spesso non comprendono un’affermazione che in realtà nasconde una richiesta, mentre una richiesta esplicita li mette subito in azione?
Se dici al tuo partner “mi sento sola” o, peggio ancora, “mi fai sentire sola”, è probabile che si chiuda a riccio, percependosi in difetto e creandoti un senso di colpa che intensifica la tua solitudine.
Tuttavia, se gli chiedi chiaramente “mi abbracci? Ho bisogno del tuo contatto per non sentirmi sola”, è probabile che risponda positivamente, sentendosi amato e maschio.
Gli uomini hanno una struttura comunicativa diversa e rispondono meglio a richieste dirette. Non leggono nel pensiero e non deducono ciò che vogliamo da una lamentela. Piuttosto, si sentono frustrati percependoci come lamentose.
Perché abbiamo difficoltà a fare richieste esplicite? Forse temiamo il rifiuto o abbiamo esperienze passate negative.
Le relazioni offrono un potente mezzo per guarire dalle ferite del passato, allenandoci a comunicare in modo nuovo le nostre emozioni e creando intimità con le persone che amiamo, rendendoci anche più sicure e autorevoli nei sentimenti.
La prossima volta, chiedi apertamente al tuo partner ciò di cui hai bisogno invece di lamentarti di ciò che ti manca.
Poi condividi con me la tua esperienza.
Con amore e servizio, Sabrina
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di Giorgio Nardone
Nella cassetta degli attrezzi di questo libro, il dialogo e la cura attraverso la parola sono gli arnesi fondamentali, i più efficaci, strumenti a disposizione di tutti coloro che vogliono comprendere il conflitto e pacificarlo. Nella coppia, sul lavoro, nella battaglia del mondo.